Nuova sede per la Caritas di Villaggio Giovi

Il Comune di Limbiate stanzierà 30mila euro in tre anni

E’ più spaziosa, decorosa e idonea alle esigenze la nuova sede della Caritas di Villaggio Giovi, aperta in questi giorni in via Grandi.

Era un impegno preciso all’interno del programma elettorale e di mandato dell’Amministrazione comunale che, da tempo, stava lavorando in collaborazione con la Parrocchia “Sacro Cuore” per trovare una nuova sede alla Caritas che sei mesi fa ha dovuto chiudere il proprio spazio inadeguato ai bisogni crescenti del quartiere e del territorio. Grazie alla convenzione tra gli enti, la Parrocchia ha potuto affittare e sistemare i locali di via Grandi, nei quali gli utenti possono recarsi per avere un minimo di assistenza e per ritirare beni di prima necessità. Il Comune garantisce la copertura delle spese di affitto e contribuisce anche alle attività di gestione della Caritas attraverso uno stanziamento di 30mila euro nei tre anni. In questo accordo è stata inserita anche la Parrocchia di San Francesco, che in questo modo potrà contare sulla sede Caritas di via Grandi quale punto di riferimento per i residenti nel quartiere. “Mi sono impegnato con determinazione e con l’aiuto dell’Assessore ai Servizi Sociali Fabio Zamin, nella ricerca di una soluzione alla necessità di una sede per la Caritas di Villaggio Giovi – spiega il Sindaco Antonio Romeo – perché era doveroso dare una risposta urgente e concreta a un bisogno reale che riguarda l’assistenza ai cittadini che si trovano in condizioni di difficoltà. Riteniamo infatti che la Caritas offra un servizio di prima necessità fondamentale ed era quindi importante arrivare all’individuazione di una sede dignitosa anche per rispetto delle tante persone che dedicano il loro tempo all’assistenza di chi si trova a vivere situazioni di bisogno. Ringrazio personalmente le Parrocchie che hanno collaborato all’interno di un percorso comune che ci permette finalmente di dare la giusta collocazione ad uno dei servizi di accoglienza del nostro Comune. Mi piace anche ricordare che abbiamo voluto raddoppiare anche lo stanziamento per il serivzio della tavola condivisa portandolo da 10.000 € a 20.000 € a conferma di una continuità nella volontà di questa Amministrazione di tendere una mano verso coloro che, per i più svariati motivi, si vengono a trovare in condizioni di difficoltà.”.